Bentrovati
e buona domenica a tutti i lettori di Frasiandu.
Per
arricchire la nostra giornata di sapere, oggi parleremo di un famoso poeta dell' 800.
Arthur
Rimbaud, poeta francese (Charleville 1854
-Marsiglia 1891).
È considerato il
poeta "maledetto", definizione che gli stata assegnata dal poeta Paul Verlaine, descrivendolo come un anticonformista , ribelle e innovatore, un vero poeta
assoluto.
IL MALE
Sibilano tutto il giorno i rossi scaracchi
Della mitraglia, nel cielo infinito d'azzurro;
Mentre, scarlatti o verdi, accanto al Re beffardo,
Crollano in massa nel fuoco i battaglioni;
Mentre un'orrenda follia maciulla cento
Migliaia d'uomini e li ammucchia fumanti;
- Poveri morti! nell'estate, nell'erba, nella tua
Goia, oh Natura! tu che li creati santamente!...
- C'è un Dio, che irride ai lini damascati
Degli altari, all'incenso, ai gran calici d'oro;
Che si addormenta cullato dagli osanna,
E si risveglia quando le madri, contratte
D'angoscia, piangendo sotto la cuffia consunta,
Gli offrono, annodato nel fazzoletto, un soldo!
di
Arthur Rimbaud.
Grazie per la vostra attenzione,Staff Frasiandu.