Buon mercoledì cari appassionati del mondo della poesia e della letteratura a 360°!
Continuiamo oggi, come abbiamo fatto nelle scorse poesia pubblicate e commentate, una poesia ancora della maestra della poesia italiana, Alda Merini.
In questa poesia, è come se raccontasse un viaggio nella natura, espresso in versi che richiamano gli elementi della natura.

Tu non sai: ci sono betulle che di notte levano le loro radici, e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano sogni.
Pensa che in un albero c'è un violino d'amore.
Pensa che un albero canta e ride.
Pensa che un albero sta in un crepaccio e poi diventa vita.
Te l'ho già detto: i poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.
di Alda Merini