Buonasera cari lettori di Frasiandu.
Questa sera vi mandiamo la buonanotte con una bella poesia di G. Carducci.
Buona lettura e al prossimo post!
Il Turco miete. Eran le teste armene
Che ier cadean sotto il ricurvo acciar:
Ei le offeriva boccheggianti e oscene
A i pianti de l'Europa a imbalsamar.
Il Turco miete. In sangue la Tessaglia
Ch'ei non arava or or gli biondeggiò :
—Aia—diss'ei—m'è il campo di battaglia,
E frustando i giaurri io trebbierò. —
Il Turco miete. E al morbido tiranno
Manda il fior de l'elleniche beltà.
I monarchi di Cristo assisteranno
Bianchi eunuchi a l'arèm del Padiscià.
di
Giosuè Carducci.
Grazie sempre per la vostra attenzione,Staff Frasiandu.