Siamo tornati più carichi che mai, scusateci per l'assenza e per il disagio.
Da oggi riprenderemo a trattare nuove poesie e nuovi autori.
Siamo vicini a una data importante per tutti noi, "1 Maggio festa del lavoro."
Il 1 Maggio nasce come momento di lotta internazionale di tutti i lavoratori, rivendichiamo i nostri diritti ogni giorno, ricordando sempre le persone che si sono combattute negli anni passati per un futuro migliore.
A tutti i lavoratori dedichiamo questa bella poesia augurandovi un felice weekend ricco di lettura e svago.
Nel lanificio, dove aspro clamore
cupamente la volta ampia percuote
e fra stridenti ruote
di mille donne stemprasi il vigore,
già da tre lustri ella affatica. Lesta
corre alla spola la sua man nervosa;
né l'alta e fragorosa
voce la scuote della gran tempesta
che le scoppia d'attorno. Ell'è si stanca
qualche volta - oh, si stanca
e affievolita!
ma la fronte patita
spiana e rialza con fermezza franca.
cupamente la volta ampia percuote
e fra stridenti ruote
di mille donne stemprasi il vigore,
già da tre lustri ella affatica. Lesta
corre alla spola la sua man nervosa;
né l'alta e fragorosa
voce la scuote della gran tempesta
che le scoppia d'attorno. Ell'è si stanca
qualche volta - oh, si stanca
e affievolita!
ma la fronte patita
spiana e rialza con fermezza franca.
di
Ada Negri.
Grazie sempre per la vostra attenzione,Staff Frasiandu.